Fifty years ago, two of the Veneto pioneer market gardeners and their wives and children returned to live in the Veneto region. Alberto and Elvira Berno and their children, Johnny and Marisa, and Pietro and Antonietta Berno with Roberto, Remo and Diana sailed on the “Guglielmo Marconi”. They left Adelaide on 27th March and arrived in Genoa on 23rd April 1969. It was a big decision for the Berno brothers who had developed a large market garden on Valetta Road and had lived in Adelaide for 42 years.
Accompanying the Berno families was the Pastro family. Bepi (Antonio) Pastro, who was Antonietta Berno’s brother, had worked as a tailor. He returned with his wife Regina Torresan and their children Angelo, Elisabetta and Bruno who had been born in the 20 years that the family had lived in Adelaide. The three families returned to live in Riese Pio X.
However, the first pioneer to return to Italy was Antonio Ballestrin who went back to live in Vallà after his wife, Romilda, died in 1957. Only three of the 18 pioneers went back to the Veneto to live.
Some other Veneto families who had migrated to Australia after the 1920s and established market gardens in Kidman Park and Flinders Park returned to Italy. For example, the brother of Silvano Zampin, Nico, and his wife Delia Simeoni who had a market garden on the corner of Valetta Road and Findon Road, left with Irene and Dennis in 1967 and lived in Riese Pio X. Their first daughter, Teresa (Terry), married Louie Mazzarolo and remained in Adelaide.
The connections between the families in the Veneto market gardening community in Adelaide and their extended families in Italy have remained strong. Links with relatives have been strengthened through visits between Adelaide and the Veneto region. Every year it is likely that one or two daughters and sons – and sometimes grandchildren – of the pioneers visit their relatives in the Veneto. And when relatives come from the Veneto to Adelaide, there are big celebrations!
Most of the Veneto pioneers chose to stay in Adelaide despite the anguish of separation and distance, language difficulties and being classified as “enemy aliens” during the war. It would be valuable to understand what were the reasons for remaining. Did other families consider returning to the Veneto?
If your family thought about returning to live in Italy, please email and let me know.
Un mondo nuovo per alcuni figli di pionieri
Cinquanta anni fa due pionieri orticoltori Veneti, le loro mogli e i figli sono tornati a vivere in Veneto. Alberto Berno ed Elvira Carraro con i loro figli Johnny e Marisa; Pietro Berno e Antonietta Pastro con i figli Roberto, Remo e Diana. Hanno navigato sulla “Guglielmo Marconi” e lasciato Adelaide il 27 marzo, 1969 arrivando a Genova il 23 aprile. E’ stata un’importante decisione per i fratelli Berno, proprietari di un’estesa coltivazione di prodotti orticoli in Valetta Road, e vissuti in Adelaide 42 anni.
La famiglia Pastro accompagnò le famiglie Berno in Italia. Bepi (Antonio) Pastro, fratello di Antonietta Pastro in Berno, di professione sarto: ritornò con la moglie Regina Torresan ed i loro figli: Angelo, Elisabetta e Bruno, nati durante i vent’anni che vissero ad Adelaide. Le tre famiglie ritornarono a Riese Pio X in provincia di Treviso.
Comunque, il primo pioniere a far ritorno in Italia, e precisamente a Vallà di Riese Pio X, è stato Antonio Ballestrin, dopo la triste morte della moglie Romilda, nel 1957. Solo 3 dei 18 pionieri ritornarono in Veneto.
Altre famiglie venete, emigrate in Australia dopo il 1920, con coltivazioni di prodotti orticoli in Kidman Park ed a Flinders Park, sono tornate in Italia. Per esempio: il fratello di Silvano Zampin, Nico (Antonio) Zampin e sua moglie Delia Simeoni, la cui coltivazione era situata all’angolo tra Valetta Road e Findon Road. Partirono per l’Italia, verso Riese Pio X, nel 1967 con i figli Irene e Dennis, lasciando in Adelaide, la prima figlia, Teresa (Terry) sposata con Louie Mazzarolo.
Il rapporto tra le famiglie di orticoltori della comunità veneta in Adelaide e le loro famiglie viventi in Italia, è rimasto forte. Il legame con i parenti si è rafforzato con visite tra Adelaide e la Regione veneta. Ogni anno è probabile che una o due figlie o figli di pionieri, talvolta i loro nipoti, visitino i loro parenti in Veneto. Viceversa, quando i parenti veneti vanno ad Adelaide, ci sono grandi festeggiamenti!
La maggior parte dei pionieri veneti, ha scelto di abitare in Adelaide malgrado la nostalgia dei loro famigliari, la distanza che li separa, difficoltà di lingua ed il timore di essere considerati come “nemici alieni” durante la guerra.
Sarebbe interessante capire i motivi per i quali sono rimasti in terra straniera. Mi chiedo, se ci siano altre famiglie che hanno pensato di ritornare in Veneto?
Se la vostra famiglia ha pensato di far ritorno in Italia per viverci, Vi prego di farmelo sapere tramite e-mail.